La raccolta

Ancora oggi, a settembre, il cotone è raccolto esclusivamente a mano in cinque successive fasi, in modo da prelevare ad ogni passaggio solo i fiocchi al giusto grado di maturazione.
La cura delle coltivazioni e la raccolta manuale evitano l'utilizzo di defolianti e altri prodotti chimici, normalmente utilizzati nella raccolta meccanizzata.
I fiocchi vengono prelevati dallo stelo a partire da terra verso l'alto, affinché i residui di foglie e rami che possono staccarsi prelevando il bioccolo vadano ad inquinare il meno possibile gli altri fiocchi della pianta.

Dopo la raccolta la fibra viene manipolata più volte con il metodo "farfara" che è una miscelazione operata a mano per eliminare foglie, rametti e le grosse particelle estranee.
I fiocchi grezzi appena raccolti presentano il problema dell'inquinamento con particelle vegetali e altri corpi estranei.
Sono quindi l'abilità del raccoglitore, e poi del filatore, a eliminare i residui inquinanti e a produrre fin dall'origine della lavorazione la differenza qualitativa sul filato.

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